Il prodotto genico dell’ob locus è importante nella regolazione del peso corporeo. È stato dimostrato che il prodotto ob è presente come proteina da 16 kilodalton nel topo e nel plasma umano, ma non era rilevabile nel plasma dei topi C57BL / 6J ob / ob. I livelli plasmatici di questa proteina sono stati aumentati nei topi diabetici (db), un mutante ritenuto resistente agli effetti di ob.
Iniezioni intraperitoneali giornaliere di topo o proteina OB ricombinante umana hanno ridotto il peso corporeo dei topi ob / ob del 30 percento dopo 2 settimane di trattamento senza tossicità apparente ma non hanno avuto effetto sui topi db / db. La proteina ha ridotto l’assunzione di cibo e aumentato il dispendio energetico nei topi ob / ob.
Le iniezioni di topi wild-type due volte al giorno con il topo proteico hanno comportato una perdita di peso sostenuta del 12%, una riduzione dell’assunzione di cibo e una riduzione del grasso corporeo dal 12,2 allo 0,7%. Questi dati suggeriscono che la proteina OB svolge una funzione endocrina per regolare le riserve di grasso corporeo.
Identificazione di RANTES, MIP-1 alfa e MIP-1 beta come i principali fattori di soppressione dell’HIV prodotti dalle cellule T CD8 +
L’evidenza suggerisce che i linfociti T CD8 + sono coinvolti nel controllo dell’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV) in vivo, sia da meccanismi citolitici che dal rilascio di fattori di soppressione dell’HIV (HIV-SF). Le chemochine RANTES, MIP-1 alfa e MIP-1 beta sono state identificate come le principali HIV-SF prodotte dalle cellule T CD8 +.
Due proteine attive purificate dal supernatante di coltura di un clone di cellule T CD8 + immortalate hanno rivelato l’identità di sequenza con RANTES umano e MIP-1 alfa. RANTES, MIP-1 alfa e MIP-1 beta sono stati rilasciati da cellule T CD8 + primarie e immortalate. L’attività dell’HIV-SF prodotta da queste cellule è stata completamente bloccata da una combinazione di anticorpi neutralizzanti contro RANTES, MIP-1 alfa e MIP-1 beta. RANTES umano ricombinante, MIP-1 alfa e MIP-1 beta hanno indotto un’inibizione dose-dipendente di diversi ceppi di HIV-1, HIV-2 e virus dell’immunodeficienza scimmiesca (SIV). Questi dati possono avere rilevanza per la prevenzione e la terapia dell’AIDS.
Trasmissione germinale ed espressione tessuto-specifica di transgeni forniti da vettori lentivirali.
Embrioni di topo unicellulari sono stati infettati in vitro con vettori lentivirali ricombinanti per generare topi transgenici che trasportano il gene della proteina fluorescente verde (GFP) guidato da un promotore che esprime ubiquitariamente. L’80% dei topi fondatori portava almeno una copia del transgene e il 90% di questi esprimeva GFP a livelli elevati.
La progenie ha ereditato il transgene (i) e ha mostrato una fluorescenza verde. I topi generati utilizzando vettori lentivirali con promotori muscolo-specifici e specifici dei linfociti T hanno espresso livelli elevati di GFP solo nei tipi cellulari appropriati. Abbiamo anche generato ratti transgenici che esprimono GFP ad alti livelli, suggerendo che questa tecnica può essere utilizzata per produrre altre specie animali transgeniche.
Interazione di sostanze chimiche estrogeniche e fitoestrogeni con il recettore degli estrogeni beta.
Il recettore degli estrogeni (ER) di ratto, topo e umano esiste come due sottotipi, ER alfa ed ER beta, che differiscono nel dominio di legame del ligando C-terminale e nel dominio di transattivazione N-terminale. In questo studio, abbiamo studiato l’attività estrogenica di sostanze chimiche ambientali e fitoestrogeni in saggi di legame alla competizione con la proteina ER alfa o ER beta e in un saggio di espressione genica transitoria utilizzando cellule in cui viene creata una risposta estrogenica acuta cotrasfettando colture con ER umano ricombinante DNA complementare alfa o ER beta (cDNA) in presenza di un plasmide reporter estrogeno-dipendente.
L’analisi di legame del ligando di saturazione della proteina ER alfa ed ER beta umana ha rivelato un singolo componente di legame per [3H] -17beta-estradiolo (E2) con alta affinità [costante di dissociazione (Kd) = 0,05 – 0,1 nM]. Tutte le sostanze chimiche estrogeniche ambientali [policlorodifenili, diclorodifeniltricloroetano (DDT) e derivati, alchilfenoli, bisfenolo A, metossicloro e clordecone] competono con E2 per legarsi a entrambi i sottotipi ER con una preferenza e un grado simili.
Nella maggior parte dei casi le affinità di legame relative (RBA) sono almeno 1000 volte inferiori a quelle di E2. Alcuni fitoestrogeni come coumestrol, genisteina, apigenina, naringenina e kaempferol competono più forte con E2 per legarsi a ER beta che a ER alfa. Sostanze chimiche estrogeniche, come ad esempio nonilfenolo, bisfenolo A, o, p’-DDT e 2′, 4′, 6′-tricloro-4-bifenilolo stimolano l’attività trascrizionale di ER alfa ed ER beta a concentrazioni di 100-1000 nM.
I fitoestrogeni, inclusi genisteina, coumestrolo e zearalenone, stimolano l’attività trascrizionale di entrambi i sottotipi di ER a concentrazioni di 1-10 nM. La classifica della potenza estrogenica dei fitoestrogeni per entrambi i sottotipi ER nel test di transattivazione è diversa; cioè, E2>>) zearalenone = coumestrolo> genisteina> daidzeina> apigenina = phloretin> biochanina A = kaempferol = naringenin> formononetina = ipriflavone = quercetina = chrysin per ER alfa e E2>>) genisteina = coumestrolo> zearalenone> daidze apigenina = kaempferol = naringenina> floretina = quercetina = ipriflavone = formononetina = crisina per ER beta.
Non è stato possibile rilevare l’attività antiestrogenica dei fitoestrogeni, ad eccezione dello zearalenone che è un agonista completo per ER alfa e un misto agonista-antagonista per ER beta. In sintesi, mentre la potenza estrogenica delle sostanze chimiche estrogeniche di derivazione industriale è molto limitata, la potenza estrogenica dei fitoestrogeni è significativa, specialmente per ER beta, e possono innescare molte delle risposte biologiche evocate dagli estrogeni fisiologici.
Isolamento efficiente dei geni mediante l’uso di sonde anticorpali
Una tecnica sensibile e generale è stata ideata per il duplice scopo di clonare geni utilizzando anticorpi come sonde e isolando proteine sconosciute codificate dal DNA clonato. Il metodo utilizza un vettore di espressione, lambda gt11 (lac5 nin5 cI857 S100), che consente l’inserimento di DNA estraneo nel gene strutturale della beta-galattosidasi lacZ e promuove la sintesi di proteine ibride. Lo screening efficiente dei cloni produttori di antigeni nelle librerie di cDNA ricombinante lambda gt11 si ottiene attraverso la lisogenia della libreria dei fagi nelle cellule mutanti hflA (lisogenonia ad alta frequenza) di Escherichia coli; i lisogeno producono quantità rilevabili di antigene all’induzione, anche se piastrati a densità cellulari elevate.
Il vettore è anche progettato per facilitare l’isolamento delle proteine specificate da sequenze geniche precedentemente clonate. Le proteine ibride codificate dal fago ricombinante si accumulano in ceppi difettosi nella degradazione delle proteine (mutanti lon) in quantità suscettibili di purificazione su larga scala. Gli anticorpi prodotti contro la porzione dell’ibrido codificata dal DNA estraneo potrebbero a loro volta essere utilizzati per isolare il polipeptide nativo dalle cellule eucariotiche.
Acetyl-Lys Antibody |
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20-abx330025 | Abbexa |
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Acetyl-Lys Antibody |
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1-CSB-PA006339 | Cusabio |
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Acetyl-Lys Antibody |
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abx330025-100g | Abbexa | 100 µg | Ask for price |
Acetyl-Lys Antibody |
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abx330025-20g | Abbexa | 20 µg | 187.5 EUR |
Acetyl-Lys Antibody |
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abx330025-50g | Abbexa | 50 µg | 250 EUR |
Acetyl-Lys Antibody |
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MBS7118838-005mg | MyBiosource | 0.05mg | 150 EUR |
Acetyl-Lys Antibody |
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MBS7118838-01mg | MyBiosource | 0.1mg | 190 EUR |
Acetyl-Lys Antibody |
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MBS7118838-5x01mg | MyBiosource | 5x0.1mg | 845 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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ABP53385-003ml | Abbkine | 0.03ml | 189.6 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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ABP53385-01ml | Abbkine | 0.1ml | 346.8 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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ABP53385-02ml | Abbkine | 0.2ml | 496.8 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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E20-40020 | EnoGene | 100ug | 225 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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BT-AP14071-100ul | Jiaxing Korain Biotech Ltd (BT Labs) | 100ul | Ask for price |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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BT-AP14071-20ul | Jiaxing Korain Biotech Ltd (BT Labs) | 20ul | Ask for price |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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BT-AP14071-50ul | Jiaxing Korain Biotech Ltd (BT Labs) | 50ul | Ask for price |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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E44H00144 | EnoGene | 100ul | 255 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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MBS8519155-01mg | MyBiosource | 0.1mg | 305 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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MBS8519155-01mLAF405L | MyBiosource | 0.1mL(AF405L) | 465 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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MBS8519155-01mLAF405S | MyBiosource | 0.1mL(AF405S) | 465 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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MBS8519155-01mLAF610 | MyBiosource | 0.1mL(AF610) | 465 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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MBS8519155-01mLAF635 | MyBiosource | 0.1mL(AF635) | 465 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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UB-GEN-831 | UpingBio | 100 ul | 200 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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JOT-AP14071-100ul | Jotbody | 100ul | 220 EUR |
Acetyl Lys proteins Polyclonal Antibody |
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JOT-AP14071-50ul | Jotbody | 50ul | 144 EUR |
Acetyl-Lys proteins Antibody |
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D0020-100ul | Assay Biotech | 100μl | 217 EUR |
Acetyl-Lys proteins Antibody |
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D0020-50ul | Assay Biotech | 50μl | 143.5 EUR |
Acetyl Lys proteins Rabbit Polyclonal Antibody |
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ES4384-100ul | ELK Biotech | 100ul | 124 EUR |
Acetyl Lys proteins Rabbit Polyclonal Antibody |
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ES4384-50ul | ELK Biotech | 50ul | 74 EUR |