La distrofia retinica grave a esordio precoce causata da mutazioni nel gene che codifica per la proteina 65-kD specifica dell’epitelio del pigmento retinico (RPE65) è associata a scarsa visione alla nascita e completa perdita della vista nella prima età adulta. Abbiamo somministrato a tre giovani pazienti adulti iniezioni subretiniche del vettore del virus adeno-associato ricombinante 2/2 che esprime il DNA complementare RPE65 (cDNA) sotto il controllo di un promotore RPE65 umano.
Non ci furono dei seri eventi avversi. Non vi è stato alcun cambiamento clinicamente significativo nell’acuità visiva o nei campi visivi periferici sulla perimetria di Goldmann in nessuno dei tre pazienti. Non abbiamo rilevato alcun cambiamento nelle risposte retiniche all’elettroretinografia. Un paziente ha avuto un miglioramento significativo della funzione visiva sulla microperimetria e sulla perimetria adattata al buio.
Questo paziente ha anche mostrato un miglioramento in un test soggettivo di mobilità visiva. Questi risultati forniscono supporto per ulteriori studi clinici di questo approccio sperimentale in altri pazienti con RPE65 mutante.
Effetti del prodotto del gene obeso sulla regolazione del peso corporeo nei topi ob / ob
I topi C57BL / 6J con una mutazione nel gene obeso (ob) sono obesi, diabetici e mostrano attività, metabolismo e temperatura corporea ridotti. L’iniezione intraperitoneale giornaliera di questi topi con proteina OB ricombinante ha abbassato il loro peso corporeo, la percentuale di grasso corporeo, l’assunzione di cibo e le concentrazioni sieriche di glucosio e insulina. Inoltre, il tasso metabolico, la temperatura corporea e i livelli di attività sono stati aumentati da questo trattamento.
Nessuno di questi parametri è stato alterato oltre il livello osservato nei controlli magri, suggerendo che la proteina OB ha normalizzato lo stato metabolico dei topi ob / ob. Gli animali magri a cui è stata iniettata la proteina OB hanno mantenuto una minore perdita di peso durante lo studio di 28 giorni e non hanno mostrato cambiamenti in nessuno dei parametri metabolici. Questi dati suggeriscono che la proteina OB regola il peso corporeo e la deposizione di grasso attraverso effetti sul metabolismo e sull’appetito.
L’esposizione alla calreticolina determina l’immunogenicità della morte delle cellule tumorali.
Le cellule tumorali trattate con antracicline sono particolarmente efficaci nell’indurre una risposta immunitaria antitumorale, mentre altri agenti che danneggiano il DNA come l’etoposide e la mitomicina C non inducono la morte cellulare immunogenica. Qui vi mostriamo che le antracicline inducono la traslocazione rapida e preapoptotica della calreticolina (CRT) sulla superficie cellulare.
Il blocco o il knockdown del CRT ha soppresso la fagocitosi delle cellule tumorali trattate con antracicline da parte delle cellule dendritiche e ha abolito la loro immunogenicità nei topi. La traslocazione CRT indotta da antraciclina è stata imitata dall’inibizione del complesso della proteina fosfatasi 1 / GADD34. La somministrazione di CRT ricombinante o inibitori della proteina fosfatasi 1/GADD34 ha ripristinato l’immunogenicità della morte cellulare provocata dall’etoposide e dalla mitomicina C e ne ha potenziato gli effetti antitumorali in vivo. Questi dati identificano la CRT come una caratteristica chiave che determina le risposte immunitarie antitumorali e delineano una possibile strategia per la chemioterapia immunogenica.
Patogenesi delle infezioni da streptococco di gruppo A.
Gli streptococchi di gruppo A sono patogeni gram-positivi extracellulari modello responsabili di faringite, impetigine, febbre reumatica e glomerulonefrite acuta. Una recrudescenza di malattie invasive da streptococco e febbre reumatica è apparsa in focolai negli ultimi 10 anni, con un sierotipo M1 predominante e altri identificati con i focolai. Il sequenziamento del gene emm (proteina M) ha cambiato la sierotipizzazione e sono stati definiti nuovi geni di virulenza e nuove reti di regolazione della virulenza.
La superfamiglia del gene emm si è espansa per includere molecole antifagocitiche e proteine che legano le immunoglobuline con caratteristiche strutturali comuni. Sono stati caratterizzati almeno nove superantigeni, che possono tutti contribuire alla sindrome da streptococco tossico. Un tema emergente è la dicotomia tra ceppi della pelle e della gola nella loro epidemiologia e composizione genetica. Sono state riportate undici adesine e sono state definite proteine di legame della plasmina di superficie.
La forte resistenza dello streptococco di gruppo A alla fagocitosi è correlata al legame del fattore H e del fibrinogeno da parte della proteina M e al componente disarmante del complemento C5a da parte della peptidasi C5a. Il mimetismo molecolare sembra svolgere un ruolo nei meccanismi autoimmuni coinvolti nella febbre reumatica, mentre le proteine associate al ceppo della nefrite possono portare a glomerulonefrite acuta immuno-mediata. Le strategie vaccinali si sono concentrate sui vaccini ricombinanti con proteina M e peptidasi C5a e sono allo studio i sistemi di somministrazione del vaccino mucosale.
La transizione endoteliale-mesenchimale contribuisce alla fibrosi cardiaca
La fibrosi cardiaca, associata a una ridotta estensione della microvascolarizzazione e all’interruzione delle normali strutture miocardiche, deriva da un’eccessiva deposizione di matrice extracellulare, mediata dal reclutamento di fibroblasti. La fonte di questi fibroblasti non è chiara e attualmente non sono disponibili terapie antifibrotiche specifiche. Qui vi mostriamo che la fibrosi cardiaca è associata con l’emergere di fibroblasti provenienti da cellule endoteliali, suggerendo una transizione endoteliale-mesenchimale (EndMT) simile agli eventi che si verificano durante la formazione del cuscino atrioventricolare nel cuore embrionale.
Trasformare il fattore di crescita-beta1 (TGF-beta1) ha indotto le cellule endoteliali a subire EndMT, mentre la proteina morfogena ossea 7 (BMP-7) ha preservato il fenotipo endoteliale. La somministrazione sistemica di BMP-7 umano ricombinante (rhBMP-7) ha inibito significativamente EndMT e la progressione della fibrosi cardiaca nei modelli murini di sovraccarico di pressione e rigetto cronico dell’allotrapianto. I nostri risultati mostrano che EndMT contribuisce alla progressione della fibrosi cardiaca e che rhBMP-7 può essere utilizzato per inibire EndMT e per intervenire nella progressione della cardiopatia cronica associata alla fibrosi.
Dispiegamento reversibile dei singoli domini immunoglobulinici di titina mediante AFM.
La microscopia a forza atomica (AFM) a singola molecola è stata utilizzata per studiare le proprietà meccaniche della titina, la proteina sarcomerica gigante del muscolo striato. Le singole molecole di titina sono state allungate ripetutamente e la forza applicata è stata registrata in funzione dell’allungamento. A grandi estensioni, la forza di ripristino ha mostrato uno schema a dente di sega, con una periodicità che variava tra 25 e 28 nanometri.
Le misurazioni dei segmenti di immunoglobulina di titina ricombinante di due diverse lunghezze hanno mostrato lo stesso pattern e hanno consentito l’attribuzione delle discontinuità allo sviluppo dei singoli domini di immunoglobuline. Le forze richieste per dispiegare i singoli domini variavano da 150 a 300 piconewton e dipendevano dalla velocità di trazione. Dopo il rilassamento, è stato osservato il ripiegamento dei domini delle immunoglobuline.
DMSO, Molecular Biology Grade |
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40470006-1 | Glycomatrix | 100 mL | 88.18 EUR |
DMSO, Molecular Biology Grade |
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40470006-2 | Glycomatrix | 250 mL | 150.19 EUR |
DMSO, Molecular Biology Grade |
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40470006-3 | Glycomatrix | 500 mL | 279.26 EUR |
EGTA, Molecular Biology Grade |
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40500028-2 | Glycomatrix | 50 g | 106.43 EUR |
EGTA, Molecular Biology Grade |
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40500028-3 | Glycomatrix | 100 g | 177.58 EUR |
EGTA, Molecular Biology Grade |
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40500028-4 | Glycomatrix | 500 g | 603.19 EUR |
EGTA, Molecular Biology Grade |
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40500028-5 | Glycomatrix | 1 kg | 912.98 EUR |
EGTA, Molecular Biology Grade |
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40500028-6 | Glycomatrix | 2 kg | 1687.94 EUR |
Agarose, Molecular Biology Grade |
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40100164-1 | Bio-WORLD | 25 g | Ask for price |
Agarose, Molecular Biology Grade |
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40100164-2 | Bio-WORLD | 50 g | Ask for price |
Agarose, Molecular Biology Grade |
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40100164-3 | Bio-WORLD | 100 g | Ask for price |
Agarose, Molecular Biology Grade |
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40100164-4 | Bio-WORLD | 500 g | Ask for price |
Agarose, Molecular Biology Grade |
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40100164-5 | Bio-WORLD | 1 kg | Ask for price |
BCIP (Molecular Biology Grade) |
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CE108 | GeneOn | 250 mg | 75.6 EUR |
BCIP (Molecular Biology Grade) |
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CE109 | GeneOn | 1 g | 108 EUR |
CHAPS (Molecular Biology Grade) |
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CE114 | GeneOn | 1 g | 66 EUR |
CHAPS (Molecular Biology Grade) |
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CE115 | GeneOn | 5 g | 157.2 EUR |
CHAPS (Molecular Biology Grade) |
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CE116 | GeneOn | 25 g | 492 EUR |
DAPI (Molecular Biology Grade) |
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CE117 | GeneOn | 5 mg | 72 EUR |
DAPI (Molecular Biology Grade) |
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CE118 | GeneOn | 25 mg | 159.6 EUR |
DAPI (Molecular Biology Grade) |
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CE119 | GeneOn | 100 mg | 382.8 EUR |
Dimethylsulfoxide (Molecular Biology Grade) |
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CE120 | GeneOn | 100 ml | 66 EUR |
Dimethylsulfoxide (Molecular Biology Grade) |
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CE121 | GeneOn | 500 ml | 110.4 EUR |
DTT (Molecular Biology Grade) |
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CE131 | GeneOn | 5 g | 93.6 EUR |
DTT (Molecular Biology Grade) |
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CE132 | GeneOn | 10 g | 133.2 EUR |
DTT (Molecular Biology Grade) |
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CE133 | GeneOn | 25 g | 243.6 EUR |